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I laghi alpini di Madesimo: escursioni, natura e panorami d’estate

24 Giugno 2025

Scopri i sentieri e i laghi più belli intorno a Madesimo, tra passeggiate per famiglie, paesaggi straordinari e opere d’ingegneria idroelettrica

Quando l’estate arriva in montagna, Madesimo cambia pelle.
Le piste da sci cedono il passo ai sentieri, l’aria si fa leggera e le giornate si allungano tra il profumo di erba appena tagliata e panorami che si specchiano in acque cristalline. Chi ama la montagna d’estate lo sa: non c’è nulla di più rigenerante di una camminata verso un lago alpino.

Escursioni brevi con bambini o trekking impegnativi tra cime solitarie: i laghi di Madesimo e dintorni offrono un mix perfetto di natura, silenzio e bellezza. E per chi apprezza le opere dell’uomo immerse nel paesaggio, non mancano le dighe e i bacini artificiali, che raccontano un altro volto – più nascosto ma altrettanto affascinante – di questa valle.

I laghi più belli da scoprire a piedi nei dintorni di Madesimo

Lago di Emet
Tra i laghi più celebri della zona c’è sicuramente il Lago di Emet, a 2.145 metri di quota, raggiungibile con un’escursione panoramica che parte da Madesimo e arriva fino al Rifugio Bertacchi. Le sue acque limpide, spesso punteggiate di neve anche in estate, riflettono le cime del Pizzo Spadolazzo e del Pizzo Emet. È perfetto per una pausa pranzo al sacco o per una sosta al rifugio.

Lago Azzurro
Un piccolo gioiello ammirato anche dal poeta Carducci, che si trova nei pressi dell’Alpe Motta. Lo chiamano Lago Azzurro per il colore brillante delle sue acque, dovuto al riflesso del bosco circostante. Si alimenta da una sorgente sotterranea e, nei periodi di siccità o in inverno, può prosciugarsi completamente. È situato poco distante dalla statua della Madonna d’Europa, in una zona facilmente accessibile tramite un sentiero semplice e panoramico, adatto anche ai bambini.  

Lago degli Andossi
In quota ma facilmente accessibile, il Lago degli Andossi ha uno specchio d’acqua immerso in un paesaggio silenzioso e aperto. Qui si cammina tra larici e rododendri, su sentieri semplici, ideali per chi cerca natura, quiete e un angolo perfetto per un picnic oppure per pescare all'alba.

Lago Nero dello Spadolazzo
Meno conosciuto e più selvaggio, il Lago Nero si raggiunge con un’escursione più impegnativa che parte da Montespluga e sale verso il passo Spadolazzo. Il paesaggio è roccioso, quasi lunare, e il lago appare all’improvviso, scuro e affascinante, incastonato in un anfiteatro naturale che lascia senza fiato.

Ober Surettasee (Svizzera)
Appena oltre il confine svizzero, l’Ober Surettasee è una meta per escursionisti esperti. Si parte da Splügen e si sale su sentieri ben segnalati ma lunghi, in un ambiente alpino autentico e poco frequentato. Il lago, incastonato tra pietraie e pascoli, regala uno dei panorami più suggestivi dell’area.

Il Lago di Montespluga e il sistema idroelettrico Cardenello–Stuetta

Poco prima dell’abitato di Montespluga si estende il grande Lago di Montespluga, a 1.901 metri di quota. Non si tratta di un lago naturale, ma di un vasto bacino artificiale creato nel 1931 a servizio della centrale idroelettrica di Isola. Le sue acque grigio-verdi e le sponde che cambiano aspetto a seconda del livello dell’acqua rendono questo lago uno dei paesaggi più iconici della zona.
A creare questo bacino sono la diga di Cardenello e quella di Stuetta, imponenti opere ingegneristiche che sfruttano un dislivello di oltre 600 metri per produrre energia. Un sistema affascinante che unisce natura e tecnica, visibile anche a distanza lungo la strada dello Spluga.

Le altre dighe nei dintorni di Madesimo

Diga di Madesimo
Nel cuore del paese si trova una piccola diga utilizzata anch’essa per scopi idroelettrici. Costruita nel 1964, si ammira appena entrando in paese e può essere osservata da vicino grazie a una passeggiata adatta a tutti, illuminata anche in notturna.

Diga di Isola
Sempre parte del complesso sistema idrico della Valchiavenna c’è la diga di Isola. Costruita nel 1953, utilizza le acque del torrente Liro e dei bacini di Suretta e Montespluga.

Consigli per organizzare la tua escursione

Il periodo migliore per esplorare i laghi di Madesimo va da fine giugno a settembre. I sentieri sono ben segnalati, ma è sempre consigliabile indossare scarponcini da trekking, abbigliamento adeguato e portare con sé acqua, oltre a controllare il meteo prima di partire. Alcuni itinerari sono perfetti per le famiglie, altri richiedono più esperienza e preparazione.

Escursioni adatte a tutti

Camminare verso un lago alpino rappresenta più di un’escursione: è un’occasione per rallentare, respirare a pieni polmoni e lasciarsi sorprendere da una bellezza che cambia a ogni passo. I laghi di Madesimo e dintorni sono angoli preziosi dove il tempo sembra fermarsi e ogni riflesso racconta una storia diversa. Che si cerchi una gita in famiglia, un luogo per meditare in silenzio o uno scenario perfetto per scatti fotografici, questi angoli parlano al modo di vivere la montagna.