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Sci Alpinismo @Gian Paolo Galasso

Sci alpinismo: dalle Alpi di Madesimo alle Olimpiadi Milano Cortina 2026

17 Ottobre 2025

Dalla Valtellina a Milano Cortina 2026: Madesimo è il punto di partenza ideale per vivere lo sci alpinismo tra natura, sicurezza e tradizione

Nel 2026 i Giochi Invernali di Milano Cortina porteranno una grande novità: lo sci alpinismo entrerà per la prima volta nel programma olimpico. È un riconoscimento importante per una disciplina che nasce sulle Alpi e che unisce la salita con le pelli di foca e la discesa su neve fresca. Le gare si svolgeranno a Bormio, in Valtellina, e includeranno sprint maschile, sprint femminile e staffetta mista. Un passo storico che darà visibilità internazionale a uno sport autentico e sempre più praticato.

Madesimo, la destinazione ideale per lo sci alpinismo

Chi vuole provare lo sci alpinismo lontano dai grandi numeri trova a Madesimo il luogo perfetto. Le montagne offrono itinerari per tutti i livelli: percorsi adatti a chi vuole iniziare e tracciati più impegnativi per chi cerca il silenzio e la fatica dell’alta quota.
Qui operano anche realtà come Homeland, che con le guide alpine organizzano corsi, escursioni e vere esperienze in quota, comprese notti in campo base. E per chi preferisce altre attività, Madesimo resta una meta completa grazie alle piste di sci alpino e ai sentieri perfetti per le ciaspole. Prima di partire, un’occhiata al meteo Madesimo e alle webcam Madesimo è sempre utile per programmare al meglio l’escursione.

Sicurezza in montagna: attrezzatura e consapevolezza

Lo sci alpinismo è libertà, ma richiede responsabilità. In montagna l’attrezzatura di sicurezza è indispensabile: pala, sonda e Artva devono far parte dello zaino di chiunque pratichi questa disciplina. È altrettanto importante consultare i bollettini valanghe e informarsi sulle condizioni della neve. Affidarsi a guide esperte è spesso la scelta migliore, soprattutto per chi è alle prime esperienze o vuole scoprire itinerari meno battuti.

Spluga Bianco: turismo slow tra Italia e Svizzera

Per far capire come lo sci alpinismo stia diventando un vero e proprio stile di vita, non solo una disciplina, vi ricordiamo il recente progetto Spluga Bianco, dove il borgo di Montespluga e la vicina Viamala in Svizzera diventano protagonisti di un turismo lento e sostenibile. L’iniziativa promuove escursioni invernali senza impianti di risalita, esperienze culturali, strutture leggere come le Tiny House e la futura “Via Spluga Bianca”, un itinerario innevato che unisce natura e memoria. È un modo per vivere le Alpi come laboratorio condiviso, lontano dai circuiti di massa.

Dopo lo sport, i sapori della Valtellina e Valchiavenna

Dopo una giornata passata sugli sci o con le ciaspole, il finale perfetto è sempre a tavola. In Valtellina i pizzoccheri non mancano mai: un piatto che racconta la tradizione locale e che restituisce energia dopo ore di neve e fatica. Sport e cucina qui camminano insieme e completano l’esperienza, perché vivere la montagna non significa solo praticare attività all’aria aperta, ma anche condividere momenti autentici. Con l’ingresso dello sci alpinismo alle Olimpiadi Milano Cortina 2026, la Valtellina e Madesimo rafforzano ancora di più il loro legame con le Alpi: lo sci alpinismo non è solo una disciplina, ma un modo di vivere la neve in equilibrio tra avventura, sicurezza e autenticità.